La mostra mette in scena la riflessione degli artisti sulla sfera dei sensi attraverso diversi media, lavori che entrano in sintonia con gli interni disegnati da Aalto, il maestro dello stile scandinavo moderno, e concepiti secondo i concetti che stanno alla base del design organico e funzionale.
Appartenuta ai coniugi Carré fino al 2003, la casa é stata successivamente comperata dalla Fondazione Alvar Aalto. I suoi interni, che abitualmente fanno da scenario a mostre ed eventi aristici e culturali, sono rimasti pressochè inalterati, con i complementi d'arredo realizzati su misura da Aalto, insieme a tutti gli arredi, oggi gioielli del design vintage scandinavo.
Louis Carrè fu un grande mercante d'arte francese particolarmente interessato all'architettura e alle nuove forme di progettazione che nascevano nella seconda metà del '900. Commissionò ad Aalto questa casa con l'intenzione di invitarvi tanti ospiti, mantenendo al contempo un'atmosfera intima e privata.